Un passo alla volta...ho corso alla Milano Relay Marathon 2025

Questa per me è stata un'eccezzione che ho scelto di fare per la nobile di causa di questa gara. 

Mi ero infatti ripromesso tempo fa di non fare più gare, non che ne abbia fatte molte, l'ultima è stata la mezza del lago Maggiore del 2023: bella esperienza, nulla da dire, un bel percorso panoramico. Quello che mi portato a scegliere di non fare gare è tutto il contorno, sono pigro! Iscrizioni, visite mediche, allenamenti mirati. Poi c'è il giorno della gara, bisogna arrivare in tempo, ritirare il pettorale...la confusione.

 Insomma rieccomi qui in mezzo a un fiume di gente pronto per correre la prima frazione, 13km dal Duomo a qualche parte di Milano che non conosco.

Per qualche strano motivo mi trovo a partire troppo vicino al linea di partenza e pensando che grazie al nobile ideale di questa corsa non avrei sentito la fatica, parto decisamente troppo veloce (per me)! 

Ed ecco che al quinto chilometro mi appare San Sebastiano, protettore dei maratoneti, a dirmi che sono un pi...😈👽vello! Per fortuna c'è il ristoro, rallento un po' e mi dico che in fondo sono già a metà gara.

Finalmente arriva la zona cambio, noi abbiamo il numero 2188, ci vuole un po' prima di vedere Franco, battere un 5 e augurare buona gara mentre parte. Fermo il mio orologio anche se il traguardo è ancora un po' più avanti....ma non ne ho più. Mi trascino fino all'arrivo e alla bottiglia d'acqua.....

Giulio, questa fatica è solo per te.... adesso torno a correre da solo al mattino con la mia musica e i miei pensieri,